In un momento storico di grave recessione economica, ancor di più percepita dalle attività stagionali locali che necessitano di una annuale rinnovata affluenza di pubblico esterno, la mission della Fondazione Raya Beltrami Tilche assume un importanza decisiva.
La Fondazione Raya Beltrami Tilche con le sue attività culturali e sociali non solo si pone l’obiettivo di far conoscere posti, luoghi e tradizioni, delle Isole Eolie ed in particolare di Panarea anche all’estero, ma ha una finalità ancora più ambiziosa: quella di sollecitare la riflessione delle istituzioni preposte sulla sempre progressiva carenza dei collegamenti che dovrebbero garantire la continuità territoriale, alla diminuzione dei mezzi di trasporto e, quindi, all’impoverimento delle risorse proprie delle isole Eolie.
Le attività che con grande sacrificio personale la Fondatrice, Myriam Beltrami, realizza ogni anno con mezzi e risorse proprie, contribuiscono, con i loro contenuti, a mantenere alto il livello di curiosità e di interesse per una realtà la cui storia non può essere cancellata dall’indifferenza delle istituzioni e che vive, per un breve periodo dell’anno, di sola economia commerciale e di ristorazione.
La sfida, per la Fondazione Raya Beltrami Tilche, è ogni anno più difficile ma l’amore che la Signora Myriam Beltrami ha per questa terra è così grande da spingerla a resistere ed a lottare di fronte alle iterate difficoltà che, invariabilmente, le si palesano innanzi.
Nell’anno 2016 la Fondazione Raya Beltrami Tilche ha nuovamente inviato alle agenzie di viaggio all’estero molti opuscoli e foto delle isole Eolie ed in particolare di Panarea, cercando di incrementare per quanto possibile la curiosità e quindi il turismo nelle isole soprattutto in questo periodo di profonda crisi economica mondiale. Tuttavia questa attività è fortemente vanificata dalla assenza di idonee strutture, in particolar modo quelle di comunicazione, che consentano la migliore fruizione dell’isola da parte del pubblico minuto. A distanza di un anno la situazione dei trasporti è, se possibile, ulteriormente peggiorata.
Gli eventi organizzati e realizzati nel 2016 dalla Fondazione, nel loro piccolo, cercano di ridurre la distanza tra l’arcipelago delle Isole Eolie ed il resto del mondo, auspicando che negli anni a venire questo meraviglioso angolo del mondo possa diventare il centro del turismo e della cultura mediterranea.