Negli anni, la Fondazione Raja, con notevoli sforzi date le preoccupanti contingenze economiche nazionali ed internazionali, ha sempre cercato di offrire nuovi stimoli di crescita culturale, elementi questi indispensabili per la crescita delle generazioni future e per un’adeguata offerta turistico/culturale.
In passato ha sempre realizzato tutto questo senza alcun contributo finanziario di enti pubblici ed istituti privati, ma solo con il finanziamento privato della sua fondatrice, con progetti di rilievo che hanno contribuito allo sviluppo del territorio, alla salvaguardia di beni culturali e al l’arricchimento delle proposte turistiche.
La Fondazione Raya Beltrami Tilche ha sposato il progetto FAI dando vitto e alloggio ai volontari del FAI di Torino dal 22-04-2018 al 28-04-2018. Ciò ha avuto lo scopo di far conoscere i panorami mozzafiato dell’isola agli aderenti del fondo per l’ambiente italiano, di favorire il turismo culturale e sportivo fuori stagione. L’autunno, l’inverno e la primavera sono affascinanti a Panarea e la natura spesso prevarica splendidamente sulle volontà e le costrizioni dell’uomo.
I giovani del FAI hanno volontariamente e lodevolmente pulito dai detriti due spiagge partendo da un sentiero che era impraticabile e che hanno reso fruibile anche ai turisti futuri.
La Fondazione Raya Beltrami Tilche è stata altresì promotrice dal 7 agosto 2018 al 14 agosto 2018 della mostra Fotografica dell’artista Andrea De Fusco in omaggio a “L’avventura”, film del regista Michelangelo Antonioni girato nel 1959, Periodo in cui le isole Eolie erano un arcipelago incontaminato, remoto e misterioso. L’evento virgola di grande interesse sia per i turistiche per gli stessi isolani, è stato oggetto di diversi articoli giornalistici pubblicati su testate come “Il Corriere” e “Il Fatto Quotidiano”.
Tali iniziative contribuiscono certamente a migliorare la qualità della vita dell’intero arcipelago eoliano.
Il Corriere.it – Eolie dal sapore antico: Omaggio a “L’Avventura” di Michelangelo Antonioni
Il Fatto Quotidiano – Panarea, un tuffo a mare per le polaroid d’autore di Andrea De Fusco